Ma ne avrete chissà quante di giornate
così le vene fanno groppo
tutto ciò che ancora non sapete
vi torce i muscoli
voi che avete così poco da opporre
verrà che io lo voglia o no
sciame sottile o parabola già svuotata del sasso
non so se scriverete anche voi
però posso
consegnarvi il resto della sottrazione
c'è sempre un decimale è lì che inizia la crepa
nulla è più come prima nel bene
o nel male
come quando nei sogni scoprite
le vere abitudini.
1 commento:
questa è la loro poesia e lo sarà per sempre
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