giovedì 26 gennaio 2017

quattro poesie di Gian Mario Villalta

La casa vecchia

La gru andava via con un giro lento dietro i nocciòli.
Era settembre. La casa era quasi finita
e sarebbe rimasta così per sempre,
con i ferri ricurvi in terrazza,
la malta grezza ai lati della scala.

Il rampicante rischiara la parete,
ricopre il muro, la rete dell’orto.
Lo zio era un ragazzo quando è morto.
Poi altre estati calcinarono le vertebre,
inverni gelarono i nervi del grande corpo contorto
di lobie, stalle, tettoie.

Le automobili dalla statale
proiettano a lampi sopra il letto
il negativo delle persiane
prima di addormentarmi.

Inizio sempre da qui, lo sguardo fisso
nel buio: ricostruisco la casa vecchia.
E mi inabisso
con i visi e le mani che si pensano,
proprio quando è il momento di riunire
tutti in cucina, con le voci che feriscono
per proteggere, mentono per salvare.

* * *

Da madre a figlio

Le palpebre chiuse, piano, senza stringerle,
che si perda la memoria della luce.
Adesso apri e non guardare niente.
Lentamente trova l’ombra (ce n’è sempre),
trova una linea, un contorno sullo sfondo.
Adesso guardati le mani. Se le vedi,
calcola la distanza che separa
la loro forma dalle sagome più scure:
ora trasforma il vuoto in volume.

Avrei voluto insegnarti un bene grande,
l’acqua che nasce, le nuvole selvagge
sopra i campi profumati dai sambuchi.
Avrei voluto il tempo di conoscere
il mio cuore che ti aiutava a crescere.

Ma non c’è tempo. Lentamente, trova l’ombra,
trova una linea, trasforma in orizzonte
la distanza tra un’ombra nera e il fondo.
Posso insegnarti a vedere al buio.
Non c’è mai tempo, prova adesso, prova.

* * *

Vero viso

Un viso, nell’opera degli anni, quando si compie?
Uscendo dall’adolescenza, quando pare fermarsi
per la prima volta, dopo tante prove e i tentativi
di assomigliare a un parente, o a un amico, falliti?
Oppure quando passati i quaranta anni,
nel peso delle palpebre, nell’esimersi delle labbra,
nella tensione delle narici, il carattere,
le manie, vengono fuori, i vizi, la memoria
che adesso occupa il suo presente?
O quando, prima della devastazione, vi si imprime
l’ultima forma, semplice, riassumibile in poche linee
essenziali, l’effigie, la caricatura?

* * *

Sera

La luce si alza verso il cielo sopra le luci
e il buio dolce degli edifici
abbraccia a lungo lo sguardo.
La luce si alza con un respiro
e promette a tutti un segreto, quiete profonda, pianto.
Passano una sull’altra
facce nelle auto che incroci,
le guardi, a cosa appartieni questa sera, a chi parli?
La lingua perduta degli stormi
che alti si adunano nella luce.
La lingua dei perduti per una parola non detta,
per una parola distorta pervenuta all’orecchio.
Per una volta non sia la ragione o la colpa,
chiama tu, pronuncia le parole che più non hai detto.
Non c’è vergogna se trovi nel cielo di questa sera
fiducia in qualcosa che non conosci,
e non la vita che si sogna,
ma qualcosa di tuo nella vita che vedi.
Adesso componi il numero, adesso chiedi.

(Da "Vanità della mente", Mondadori 2011)

ciò che disse il dottore


Disse non ha un bell'aspetto
disse in effetti è brutto proprio brutto
disse ne ho contati trentadue in un solo polmone prima
di smettere di contarli
dissi mi fa piacere non avrei voluto
sapere che ce n'erano più di quelli
disse lei è credente si inginocchia
nelle foreste e si consente di chiedere aiuto
quando arriva a una cascata
mentre il vapore le soffia sul viso e sulle braccia
si ferma e chiede comprensione in quei momenti
dissi non ancora ma ho intenzione di cominciare oggi
disse mi dispiace tanto disse
avrei voluto poterle dare altre notizie
dissi Amen e lui disse qualcos'altro
che non afferrai e non sapendo che cos'altro fare
e non volendo che lui fosse costretto a ripeterlo
e io a digerirlo del tutto
mi limitai a guardarlo
per un minuto e lui ricambiò lo sguardo fu allora
che saltai su e strinsi la mano a quell'uomo che mi aveva appena dato
qualcosa che nessun altro al mondo mi aveva mai dato
avrei potuto persino ringraziarlo tanto forte è l'abitudine

(Raymond Carver)

* * *

What the Doctor Said

He said it doesn’t look good
he said it looks bad in fact real bad
he said I counted thirty-two of them on one lung before
I quit counting them
I said I’m glad I wouldn’t want to know
about any more being there than that
he said are you a religious man do you kneel down
in forest groves and let yourself ask for help
when you come to a waterfall
mist blowing against your face and arms
do you stop and ask for understanding at those moments
I said not yet but I intend to start today
he said I’m real sorry he said
I wish I had some other kind of news to give you
I said Amen and he said something else
I didn’t catch and not knowing what else to do
and not wanting him to have to repeat it
and me to have to fully digest it
I just looked at him
for a minute and he looked back it was then
I jumped up and shook hands with this man who’d just given me
something no one else on earth had ever given me
I may have even thanked him habit being so strong

mercoledì 25 gennaio 2017

la pelle e il buio

Questo tuo corpo che abitiamo insieme
contiene la donna e la bambina
la pelle bianca e il buio degli odori.
Questo corpo che mi contiene
mi accoglie il sonno.

martedì 24 gennaio 2017

poesie per un'amica lontana - 16

Post Scriptum

...però una nota a margine
ho bisogno di aggiungerla:
quando ti dico che ti voglio bene
ti sto dicendo un sacco di cose
che non riuscirò mai a dirti davvero
sto cercando di riassumere in tre
parole qualcosa che mi trabocca
dal petto e risale fino alla gola
per poi fermarsi lì non trovare mai
la strada verso la luce
ti sto dicendo che mi sembra assurdo
che tu non sia qui che non possa
stendere una mano trovare il tuo viso.

lunedì 23 gennaio 2017

poesie per un'amica lontana - 15

Madonna quanto freddo fa stasera
e quanto sei lontana
non so se è per un motivo o per l'altro
che tremano le mani
faccio fatica a non sbagliare tasto
a non perdere il filo

credo di averti scritto l'essenziale:
che non posso star bene
quando tu stai male – che questa fitta
sullo sterno sei tu
che mi premi sul petto – poi ritorni
verso il silenzio il grigio

non so se con qualche lacrima in più
o in meno – ma ti sento
sei il granello d'affetto germogliato
la radice piantata
nel cuore – la sorella il volto atteso
la voce accarezzata.

domenica 22 gennaio 2017

poesie per un'amica lontana - 14

Quando penso al giorno in cui
ci rivedremo – non penso
a circostanze irrilevanti
come la data e l'ora
e la stagione – alle necessità
logistiche ai tempi
che saranno stretti senz'altro –
penso alla luce nera dei tuoi occhi
al tuo sorriso e alle tue braccia
lanciate alle mie –
penso a quanta fatica
farò per trattenere le lacrime
e alle parole che ci premeranno la gola
a come tutto si fermerà
ci sarai solo tu in un punto
minuscolo abbacinante.

sabato 21 gennaio 2017

su Poetarum Silva...

...alcuni testi dal mio ultimo libro, "Un posto per la buona stagione" (Qudulibri, 2016).
Clicca qui per leggere.

lunedì 9 gennaio 2017

con la mia testa sotto i vostri piedi

Non sono un gran lavoratore. Non lo sono per nulla, anzi: lontanissima da me l'idea – o il sospetto: poiché solo il sospetto basterebbe a disgustarmi – che lo scrivere sia un lavorare. Lavoro è fare le cose che non piace fare: e ci sono stato dentro per circa vent'anni, appunto trovando nello scrivere controparte di riposo, di gioia. [...] E per quanto amare, dolorose, angoscianti siano le cose di cui si scrive, lo scrivere è sempre gioia, sempre "stato di grazia". O si è cattivi scrittori. E non solo Dio sa se ce ne sono, e quanti: lo sanno anche i lettori.

(Leonardo Sciascia, "La strega e il capitano")

La citazione qui sopra è una excusatio non petita per l'abulia che ultimamente afflige il blog.
Potrei dire a mia discolpa (e sarebbe anche vero) che ho avuto tanto da fare, che il superlavoro incalza, che le vacanze di Natale sono state folte di parenti, cenoni e cotechini (i quali ultimi io in realtà non mangio, ma vabbè). 
Però la vera ragione è un'altra: dopo sette anni, il blog mi ha stancato. Senza contare che sono oramai in avanzato stato di rigor mortis i blog in generale, quelli letterari in particolare, financo i più anziani e autorevoli (fatevi un giro su Nazione indiana, Carmilla, Il primo amore, La poesia e lo spirito per farvene un'idea), figuriamoci quindi le paginette di sfogo personale come questa.

Ad ogni modo, ho un po' di roba arretrata del 2016 che non ho mai pubblicato. Lo farò nei prossimi giorni. 
Poi, time will tell.

martedì 3 gennaio 2017

bilanci 2016

Ho partecipato a 11 concorsi di poesia, con 2 libri editi, 1 inedito, più varie poesie e prose sparse.
In 7 di essi, non mi hanno considerato manco di striscio.
Degli altri, 2 ne ho vinti, in uno sono arrivato secondo ex-aequo, in uno sono stato segnalato.
E poi sono stato incluso in due antologie, una già edita e una di prossima uscita.

Corollario al precedente: ho pubblicato il terzo libro di poesie a mio nome.

Ho tenuto un po' di presentazioni in giro per l'Italia: a Teglio Veneto, a Piacenza, al mio paese in Puglia, a Milano, a Roma e persino una (finalmente propheta in patria) a Perugia. 
Senza contare una premiazione a Verona, una in Piemonte e un'altra in Veneto.

Ho incontrato (stavo per dire: conosciuto, ma sarebbe troppo) Franco Buffoni, Milo De Angelis e Vivian Lamarque.

Non ho fatto assolutamente niente di niente per l'Università (e questo va all'attivo).

Non ho visto né (quasi) sentito una persona a cui voglio un mondo di bene (e questo va al passivo).

Ho finalmente studiato il francese in maniera dignitosa.

Ho collaborato a un bel progetto che dovrebbe uscire fra poco e su cui non posso dire di più, per ora.

Ho giocato a pallacanestro (dignitosamente) e a pallavolo (una sciagura). 

Sono stato in vacanza nei soliti posti: Toscana (Punta Ala) e Romagna (Marina di Ravenna).

Ho letto una settantina abbondante di libri e più di duecento fumetti, ho visto (o rivisto) una trentina di film.

Ho scritto un centinaio di poesie, qualcuna delle quali, forse, prima o poi, verrà pubblicata.

Ho suonato in pubblico un paio di volte e ho persino recitato, per la suola di mio figlio, nella parte (ebbene sì) di uno dei Sette Nani.

Ho fatto l'Alberto Lupo de noantri per una cosa della scuola.

Sono riuscito a mettere in piedi, per i miei alunni, un ciclo di incontri con i poeti contemporanei, che partirà a breve.

Sono (forse) riuscito a far ripartire il coro della mia scuola, lottando strenuamente contro i malefici burosauri.

Ho disegnato il manifesto per l'Open Day della mia scuola.

Se n'è andata una buona metà del mio immaginario giovanile.
I musicisti, certo. In ordine sparso: Pierre Boulez, Paul Bley, David Bowie, Prince, George Michael, Greg Lake, Keith Emerson, Leonard Cohen, Maurice White, Nikolaus Harnoncourt, Gato Barbieri, Bobby Hutcherson, Toots Thielemans, Rudy Van Gelder, Zoltán Kocsis, Mose Allison, Natalie Cole
Gian Maria Testa, Alphonse Mouzon, George Martin, più tutto il coro dell'Armata Rossa, più altri che sarebbe lungo menzionare.
Ma poi anche Gene Wilder, Carrie Fisher, Fidel Castro, Mohammed Ali, Michel Tournier, Ettore Scola, Marco Pannella, Giorgio Albertazzi, Bud Spencer, Andrzej Wajda, Umberto Eco, Dario Fo, Valentino Zeichen, Yves Bonnefoy, Jolanda Insana.
E altri, tanti altri.

domenica 1 gennaio 2017

i libri letti nel 2016 - l'immancabile imperdibile lista

Narrativa, viaggi (39 + 1 iniziato)
Luca Ragagnin, Un amore supremo (cominciato nel 2015)
Paolo Volponi, Memoriale (cominciato nel 2015)
Peter Handke, La donna mancina
Goffredo Parise, Guerre politiche. Vietnam, Biafra, Laos, Cile
Giorgio Bassani, Gli occhiali d'oro
Goffredo Parise, Cara Cina
Michele Mari, Euridice aveva un cane
Yasunari Kawabata, La casa delle belle addormentate
Gianni Rodari, Le avventure di Tonino l'invisibile (con la figlia)
Marguerite Yourcenar, Racconto azzurro e altre novelle
Franco Buffoni, La casa di via Palestro
Muriel Barbery, L'élégance du hérisson
Thomas Bernhard, Il soccombente
Giuseppe Ungaretti, Il deserto e dopo. Le Puglie.
Francesca De Carolis, Angela, angelo mio io non sapevo. Romanzo con pianoforte jazz
Paola Musa, Go Max Go. Romanzo musicale
Michael Ondaatje, Buddy Bolden's Blues
Dorothy Baker, La leggenda del trombettista bianco
Julio Cortazar, Il persecutore (riletto, dopo tanti anni)
James Baldwin, Sonny's Blues (racconto; anche questo riletto)
Donald Barthelme, The King of Jazz (racconto breve)
Arthur C. Clarke, Le guide del tramonto
Luis Sepulveda, Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza (con mia figlia di 9 anni)
Esther Meynell, Piccola cronaca di Anna Magdalena Bach
Mario Rigoni Sterin, Il sergente nella neve
James Matthew Barrie, Peter Pan, libro secondo: Peter e Wendy (non l'avevo mai letto: libro inquietante, tristissimo, e anche morbosamente erotico; insomma, bellissimo)
Antoine de Saint-Exupéry, Il piccolo principe (neanche questo avevo letto: e onestamente, non mi ero perso proprio niente de che)
Frederic Brown, Marziani, andate a casa!
Vamba, Il giornalino di Gian Burrasca (riletto, dopo secoli, con/per i figli)
Italo Calvino, Marcovaldo (idem come sopra)
Natsume Sōseki, Io sono un gatto
Neil Gaiman, Odd e il gigante di ghiaccio
Rudyard Kipling, Il libro della giungla (la mia copia di quando ero bambino: letto ai miei figli)
Rudyard Kipling, Il secondo libro della giungla (idem come sopra)
Mario Pistacchio e Laura Toffanello, L'estate del cane bambino
Mauro Baldrati, Avventure di un teppista
Charles Dickens, Oliver Twist (in inglese)
Anonimo toscano del Duecento, Il Novellino. Libro di novelle e di bel parlar gentile
Jean Ray, Malpertuis (iniziato, arrivato a metà circa)

Narrativa – iniziati e poi abbandonati o interrotti (4)
Paul Nizan, Aden Arabie
Ramón Gómez de la Serna, Seni
Madame de Duras, Ourika
Josef Švorecký, Il sax basso

­
Saggistica, biografie (17)
a cura di Paola Montefoschi, Album Ungaretti
Angelo Del Boca, Italiani, brava gente?
Franco Buffoni, Il racconto dello sguardo acceso
Carola De Scipio, Massimo Urbani. L'avanguardia è nei sentimenti
Walter Veltroni, Il disco del mondo. Vita breve di Luca Flores, musicista
Jon Panish, The color of jazz. Race and representation in postwar American culture
Stefano Zenni, Che razza di musica. Jazz, blues, soul e le trappole del colore
James Baldwin, La prossima volta il fuoco
Piero Camporesi, La terra e la luna. Alimentazione folclore società
Pier Paolo Pasolini, Scritti corsari
Francesco De Gregori con Antonio Gnoli, Passo d'uomo
Alessandro Barbero, Donne, madonne, mercanti e cavalieri. Sei storie medievali
Alessandro Barbero, Carlo Magno. Un padre dell'Europa
Stuart Nicholson, Ella Fitzgerald. A Biography of the First Lady of Jazz
Gunther Kress / Theo van Leeuwen, Reading Images. The Grammar of Visual Design
Charles Rosen, Piano notes. Il pianista e il suo mondo
Lorenzo Stecchetti, La tavola e la cucina nei secoli XIV e XV

Saggistica – iniziati e abbandonati o interrotti (2)
Bob Gluck, You'll Know When You Get There. Herbie Hancock and the Mwandishi Band
Marc Myers, Why Jazz Happened

Poesia (20)
Laura Corraducci, Il canto di Cecilia
Greta Rosso, Manuale di insolubilità
Raimbaut de Vaqueiras, Poesie (con testo provenzale a fronte)
Giovanni Pascoli, Poesie (passim, per impegni scolastici)
Aa.Vv., Libro soci Pietre Vive 2016
a cura di Canio Mancuso e Raffaele Niro, Sotto il più largo cielo del mondo. Trenta poeti dauni
Franco Buffoni, Avrei fatto la fine di Turing
Franco Buffoni, Poesie 1975-2012 (Oscar Mondadori)
Angela Greco, Personale Eden
Rita Pacilio, Il suono per obbedienza
Elio Pagliarani, I romanzi in versi. La ragazza Carla, La ballata di Rudi
Carla de Falco, Il momento che separa
Alessandro Silva, L'adatto vocabolario di ogni specie
Elena Vlădăreanu, spazio privato / spaţiu privat. a handbook
Carlo Tosetti, Wunderkammer
Lorenzo Stecchetti (Olindo Guerrini), Postuma. Canzoniere di Lorenzo Stecchetti “Mercutio” edito a cura degli amici
Tiziana Cera Rosco, Il compito
Elena Zuccaccia, Ordine e mutilazione
Walter Cremonte, Con amore e squallore
Aa.Vv. (a cura di Diana Battaggia e Salvatore Contessini), Novecento non più. Verso il realismo terminale (con una lettera di Guido Oldani)

Altro (1)
La Bibbia (sì, quella; dalla Genesi al secondo Libro di Samuele; da continuare)

Fumetti (230 circa)
Tex, n. 663-674
Tex Magazine
Boselli/Stano, Tex: Painted Desert
Faraci/Breccia, Texone n. 31. Capitan Jack
Color Tex n. 9, La pista dei Sioux
Manfredi/De Vita, Tex: Sfida nel Montana
Ruju/Cossu, Maxi Tex, Il ponte della battaglia
Aa.Vv., Color Tex n. 10, Il mescalero senza volto e altre storie

Adam Wild, n. 16-26
Hellnoir, n. 3-4
Orfani. Nuovo Mondo, n. 4-12
Orfani. Juric, n. 1-3
Lukas Reborn, n. 11-12
Dampyr, n. 192, 193
Barbato/Roi, Ut, nn. 1-6
Lilith, n. 16-17
Dylan Dog, n. 361

Barbato/Lazzarini, I sogni dei morti
De Nardo/Piccininno, Atto d'accusa
Bilotta/Vitrano, La terra dei vigliacchi
Accattino/Dea Nanni, Le nebbie di Boisbonnard
Simeoni/Giordano, Xamu
Mignacco/Pezzone, Balaklava
Mastantuono, Klon
Accattino/Wallnofer, Illusioni
Faraci/Frisenda, Sangue e ghiaccio
Marolla/Avogadro, Notturno newyorkese
Artibani/Dell'Edera, Golem
Vitaliano/Pittaluga, Il condannato

Rat-Man, n. 112-117
Rat-Man Gigante, n. 32-43
Ratto” (ristampa a colori)
Leo Ortolani, Il buio in sala

Uack! Tutte le storie di Carl Barks, n. 23

Suicide Squad Special, n. 1 e 2

Gli albi del Giornalino, anno 2 n. 4 (aprile 1973): Bellocchio e Leccamuffo di Blasetti e Boselli
Gli albi del Giornalino, anno 2 n. 8 (luglio 1973): Franco Caprioli (varie storie)
L'avventuroso, n. 22 (23 aprile 1966): Il principe Valiant (Boltar, il vichingo)

Linus, LII, 5 (maggio 2016)

Corteggiani/Mitton/Malès, Il silenzio e il sangue, n. 2-3
Goscinny/Uderzo, Asterix il gallico
Goscinny/Uderzo, Asterix e Cleopatra
Goscinny/Uderzo, Asterix e i gladiatori
Albert Uderzo, Asterix chez Rahãzade
Morris/Goscinny, Lucky Luke. L'eredità di Rantanplan
Derib/Greg, Go West. L'integrale
Jean-Yves Delitte, Il sangue dei codardi. La vendetta di Yama
Charlier/De La Fuente, Los gringos. Viva la revolucion!
Matz/Mars/Mezzomo, La frontiera della vendetta
M. Defrance/F. Nury/Merwan/F. Bedouel, Il sangue e l'oro. Inch'Allah (integrale)
Ferdinando Tacconi, L'uomo del deserto
Jodorowski/Bess, Juan Solo 4. La carne e la scabbia
Igort, Quaderni giapponesi. Un viaggio nell'impero dei segni
Mark Schultz, Xenozoic, vol. 1-2
Vecchini/Sualzo, Gaetano e Zolletta. La supersorpresa
Magnus & Romanini, La compagnia della forca. La minaccia del grande buio
Zerocalcare, Kobane calling
Thirault/Guice/Perkins/Comtois, Mandalay
Sergio Toppi, Il collezionista, vol. 1
Attilio Micheluzzi, Rosso Stenton, vol. 1
Bec/Giordano, Il tempo dei lupi
Bartoli/Recchioni et al., John Doe (ristampa, vol. 1 e 2)
Bourgeon, I passeggeri del vento. Le avventure di Isa
Hergé, Le avventure di Tintin, vol. 2. Tintin in America, I sigari del Faraone, Il Loto Blu
Hergé, Le avventure di Tintin, vol. 4. Il granchio d'oro, La stella misteriosa, Il segreto del Liocorno
Cothias/Juillard, Le sette vite dello sparviero, vol. 2. L'ora dei cani
Cothias/Juillard, Le sette vite dello sparviero, vol. 3. L'albero di maggio
Cothias/Juillard, Le sette vite dello sparviero, vol. 6. La parte del diavolo
Cothias/Juillard, Le sette vite dello sparviero (completo)
Cothias/Juillard, Piuma al vento
François Schuiten, L'amata
Convard/Adam/Poli/Hostache, Neve: Fondazione. Il sangue degli innocenti
Carlo Ambrosini, Nico Macchia
Vittorio Giardino, Little Ego / Eva Miranda
Mézières/Christin, Valérian e Laureline agenti spazio-temporali, vol. 6 (Gli ostaggi dell'ultralum, L'orfano delle stelle, Attraverso tempi incerti)
Guido Buzzelli, I labirinti
Didier Comès, Silenzio
Attilio Micheluzzi, Marcel Labrume
Recchioni et alii, Battaglia. Dentro Moana
Gipi, La terra dei figli

Takehiko Inoue, Vagabond, n. 10, 53, 57
Kazuo Koike / Goseki Kojima, Lone Wolf and the Cub, n. 10­

Sente/Juillard, Blake e Mortimer. Il bastone di Plutarco
E. P. Jacobs, Blake e Mortimer. Il segreto dell'Espadon, vol. 1-3
E. P. Jacobs, Blake e Mortimer. Il segreto della Grande Piramide
E. P. Jacobs, Blake e Mortimer. Il marchio giallo
Sente/Juillard, Blake e Mortimer. Il giuramento dei cinque Lord
Dufaux/Aubin/Schréder, Blake e Mortimer. L'onda Septimus
Van Hamme/Benoit, Blake e Mortimer. L'affare Francis Blake
Van Hamme/Benoit, Blake e Mortimer. Lo strano appuntamento
Van Hamme/Sterne/Spiegeleer/Aubin/Schréder, Blake e Mortimer. La maledizione dei trenta denari, vol. 1-2
E. P. Jacobs, Blake e Mortimer. L'enigma di Atlantide
E. P. Jacobs, Blake e Mortimer. S.O.S. Meteore
Sente/Juillard, Blake e Mortimer. La macchinazione Voronov
Sente/Juillard, Blake e Mortimer. I sarcofagi del sesto continente, vol. 1-2
Sente/Juillard, Blake e Mortimer. Il santuario di Gondwana
E. P. Jacobs, Blake e Mortimer. La trappola diabolica
E. P. Jacobs (con Gerald Forton), Blake e Mortimer. Il caso del collier
E. P. Jacobs, Blake e Mortimer. Le 3 formule del professor Sato, vol. 1
E. P. Jacobs /Bob De Moor, Blake e Mortimer. Le 3 formule del professor Sato, vol. 2
E. P. Jacobs, Il raggio U

Hermann / Greg, Bernard Prince (ristampa), vol. 1-9

Van Hamme/Rosinski, Thorgal, vol. 5 (La guardiana delle chiavi, La spada del sole, La fortezza invisibile, Il marchio dei reietti)
Van Hamme/Rosinski, Thorgal, vol. 7 (Il morbo blu, Il regno sotto la sabbia, I barbari, Kriss di Valnor)
Rosinski/Van Hamme, Thorgal (Ristampa integrale), volumi 1-31

Andrea Pazienza (Ristampa Repubblica/L'Espresso), 20 volumi


Film - visti e rivisti (29)
The Eichmann Show (al cinema, con la scuola)
Zootropolis (al cinema, con i bimbi)
Amistad (DVD, a scuola)
Reality di Matteo Garrone (al cinema, con la scuola)
Persepolis (DVD, a scuola)
Pedro galletto coraggioso (al cinema, con i bimbi: brutto brutto brutto brutto)
La locandiera di Goldoni, versione televisiva con Carla Gravina (mp4, a scuola)
Kung Fu Panda 3 (al cinema, con i bimbi: divertente e educativo)
Furore di John Ford (DVD, a scuola)
Luther (Youtube, a scuola)
Nell'anno del signore (mp4, a scuola)
L'ultima valle (mp4, a scuola)
Il sorpasso (mp4, a scuola)
Mission (mp4, a scuola)
Alice attraverso lo specchio, della Disney (al cinema, con i bimbi: dormito metà del film)
Oliver Twist, di Roman Polanski (in TV, a casa con i bimbi)
Young Man With A Horn (1950) di Michael Curtiz, con Kirk Douglas (su Dailymotion, a casa, in inglese)
Piano, solo (DVD, a casa)
The Croods (cinema, al campeggio; in inglese)
The Martian. Sopravvissuto, di Ridley Scott (cinema, al campeggio)
La storia infinita (DVD, a casa con i bimbi: rivisto dopo secoli...)Hook (idem come sopra)
I magnifici sette (in TV, a casa con i bimbi)
Il libro della giungla (film, 2016) (al cinema, con i bimbi)
L'era glaciale 5: rotta di collisione (al cinema, con i bimbi)
The Left-Handed Gun (Furia selvaggia: Billy the Kid) (1958), di Arthur Penn, con Paul Newman (DVD, a casa)
Il viaggio di Arlo (in TV, con i bimbi)
Star Wars: Rogue One (al cinema, con i bimbi)
Hotel Transylvania (in TV)