sabato 26 settembre 2015

l'aspetto perfettivo

Perché – mi dico aprendo il cassetto – conservo
le mappe e le cartine? E perché poi ho quella
di Milano? Quand'è che son stato a Milano?
E il depliant di Riva del Garda e la piantina
della metro di Amsterdam gli autobus di Ginevra
e di altri posti dove non metterò più piede?
E in quale mai città ho segnato la strada
da Piazza Saffi al Parco della Pace? Di certo
avrò avuto ragioni ben precise ragioni
completamente elise – così come avrò avuto
una buona ragione se ho scritto questi versi
in metrica e poi ho cercato di nasconderla
(quasi che il vero l'unico passato sia soltanto
quello che è trapassato).

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