Treni di colori
Il margine del pendio
Colore d'arancia
Erba rosa tè
Il miele di questi occhi
Luce
Miele di colore disuguale
L'oro non ancora ben verde della
montagna
L'argento del treno
La luna e la stella
Anello di turchese
Tutti gli atomi danzano
Alba
Luccica la foschia
Bambini colore di melagrana entrano nel
vagone
L'oliva della nube piombo
Restando
Dietro al mattino
E la seta azzurra della carta che
avvolge la mela
Le case così verdi e rosa
Le case così verdi e rosa
Che vanno passando al vederci passare
I due lati della finestra
E quella di un tono di azzurro
Quasi inesistente
Azzurro che non c'è
Azzurro che è pura memoria di un
qualche luogo
I tuoi capelli neri
Esplicito
oggetto
Labbra castane
O per essere esatti labbra colore di
açaì
E qui treni di
colori
Saggi progetti
Raggiungere il
centro
E il cielo di un
azzurro
Celeste
celestiale
Caetano Veloso, Trem das cores (da "Cores, Nomes", 1982)
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