sì ma aver torto per aver torto, il bastiancontrarismo, penso sia un futile manierismo. ed anche avere torto per avere più ragione degli altri, mi sembra sbagliato, un po' l'atteggiamento di un guerrigliero.
Manganelli è uno che ha saputo aver torto con un sensato e ragionato sistema di valori e idee alle spalle... sistema maturato con una intelligenza fuori dal comune, una grande cultura e un genio artistico di cui non si finirà mai di dire bene. Insomma, possiamo dire che il suo modo così obliquo, ubiquo e diagonale di pensare aveva tutte le ragioni di questo mondo per aver torto...
io l'ho intesa in senso, diciamo così, più gnostico: è il fatto stesso di vivere che ti mette dalla parte del torto, è la vita che è una forma di disaccordo, di disarmonia con l'universo.
Poetry is just the evidence of life. If your life is burning well, poetry is just the ash. ("La poesia non è altro che il documento del...
disclaimer
Questo è un blog. Viene aggiornato senza alcuna periodicità (ogni settimana, o ogni giorno, o magari più volte al giorno), ad assoluto arbitrio del suo autore. L'autore non è iscritto all'ordine dei giornalisti e non viene retribuito per i contributi pubblicati. Si riserva di parlare di qualunque argomento ed è personalmente responsabile delle opinioni qui espresse. Questo blog non è una testata giornalistica, ai sensi della legge n. 62 del 7 marzo 2001. I materiali pubblicati sono di proprietà dell'autore, oppure di pubblico dominio. Se qualcuno ritiene di poter vantare diritti su di essi, è pregato di contattare l'autore. Buona lettura.
7 commenti:
manganelli era bravo, ma soprattutto aveva una faccia, che non è per nulla poco quando dici...
sì ma aver torto per aver torto, il bastiancontrarismo, penso sia un futile manierismo.
ed anche avere torto per avere più ragione degli altri, mi sembra sbagliato, un po' l'atteggiamento di un guerrigliero.
Manganelli è uno che ha saputo aver torto con un sensato e ragionato sistema di valori e idee alle spalle... sistema maturato con una intelligenza fuori dal comune, una grande cultura e un genio artistico di cui non si finirà mai di dire bene.
Insomma, possiamo dire che il suo modo così obliquo, ubiquo e diagonale di pensare aveva tutte le ragioni di questo mondo per aver torto...
grande maestro.
io l'ho intesa in senso, diciamo così, più gnostico: è il fatto stesso di vivere che ti mette dalla parte del torto, è la vita che è una forma di disaccordo, di disarmonia con l'universo.
Sergio, credo anche io sia quello il senso, io parlavo in generale della sua opera...
Un grandissimo Manganelli. I racconti brevissimi di "Centuria" sono tra le cose più belle che abbia mai letto.
sì, Centuria, ma anche Il rumore sottile della prosa.
Posta un commento