sabato 19 febbraio 2011

l'ultimo istante


Poi dissolti i legami chimici
irradiato nell'aria il sangue
resta la pena
lo stormo staccato dalla grondaia traccia
segni deride il senso
dovremmo riunire fino alle più minute schegge
il fiore chino l'aria che si intorbida
la vena rotta la lingua
violata
ma nemmeno allora c'è scampo
l'ultimo istante si flette
a nuove generazioni.

5 commenti:

lil ha detto...

io te lo ripeto sempre, sperando che prima o poi mi ascolti: aspetto il tuo primo libro (non valgono antologie) :)

sergio pasquandrea ha detto...

eh, ci vuole qualcuno che me lo stampi, il libro (io non lo pago di sicuro...).
e poi magari ci vorrebbe qualcuno che lo legga, ma ora sto proprio sognando.

lil ha detto...

beh lo leggo io ;)

amanda ha detto...

tu trova chi lo stampa, io lo compro (particolare non da poco) e lo leggo :)

sergio pasquandrea ha detto...

due lettori sarebbero già più di quel che può sperare la maggior parte dei poeti italiani.