Vero,
spontaneo.
Parole che dovrebbero funzionare come garanzie, sigilli di bontà.
“Quella canzone mi piace perché è
vera”.
“In TV oggi ci va la gente
vera, il pubblico vuole sentimenti
veri.”
“Non sono maleducato, sono
spontaneo”.
“Mi piaceva Funari perché era una persona
spontanea”.
Nessuno è più
vero dei cattivi poeti.
Nessuno era più
spontaneo di Mengele.
2 commenti:
c'è di peggio: auguri "sinceri", "di cuore". queste parole hanno un suono insopportabile, acuto come certe sveglie. come una canzone che parla di "cuore" e di "anima" al festival di san remo.sono dei campanelli d'allarme.
sai,sergej,che non sapevo chi era mengele?...l'ho scoperto con questo tuo post,adesso...ma non posso fare commenti su di lui,perchè non mi sentirei spontaneo....
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