Ogni tanto mi diletto di questi giochini...
Il testo che leggete qui sotto è il ricalco (metrica, rime) di un celebre testo di un altrettanto celebre autore.
Chi indovina?
* * *
Guardando i miei figli, nel lettone
“Io non merito tanto”
penso mentre la pelle
mi si accappona, mentre giaccio accanto
a due respiri, a due lune gemelle.
“Perché mai mi ha sorriso la fortuna”,
mi dico, rimboccando meglio un lembo
del lenzuolo un po' sghembo,
“tanto che per me l'una
e l'altro adesso illuminano a giorno
la notte tutto intorno?”
Oh, testarda indomabile accanita
vita della mia vita...
sulla Lettura
3 ore fa
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