venerdì 4 luglio 2014

paura (di Massimiliano Bardotti)

Cos'hai detto che fai per vivere?
Respiro.
Ah ok, fai il simpatico, no intendo che lavoro fai?
Lavoro su di me.
Imprenditore dunque? Libero professionista...
Se vuole vederla così.
Senti e... Donne? Ne hai?
Non possiedo nulla.
Ti piacciono gli uomini?
Alcuni li trovo divertenti.
Sei gay insomma.
Amo gli esseri umani, soprattutto quelli che disprezzo.
Sì, vabbè, senti e... Orientamento politico?
I Vangeli.
In che senso scusa?
Non serve altro.
Sì, vabbè, ultima domanda
No aspetti, l'ultima domanda la faccio io: chi sei?
Sono Roberto
No quello è solo un nome.
Lavoro per conto di
È solo una professione.
Faccio sport, ho successo con le donne, una l'altra sera l'ho fatta miagolare di piacere roba da non
Chi sei?
La domenica vado allo stadio
Chi sei?
Lavoro sodo per arrivare
Dove?
Per avere successo
Quale?
Non lo so, per essere rispettato
Da chi?
Dalla gente, dagli altri
E gli altri chi sono?
Non lo so, persone
Migliori di lei?
Non lo so
Si sforzi.
Alcune, forse
Perché vuole conquistare il rispetto di chi nemmeno conosce?
È piacevole.
È rassicurante. Lei ha paura?
Ce l'avevo.
Poi cos'è cambiato?
Ho fatto i soldi.
E la paura è scomparsa?
Sì.
Ci pensi bene.
Sì.
Lei ha paura adesso?
Sì.
Lei ha paura?
Sempre.
La nasconde?
Non la mostro, l'ho fatta sparire da qui dove possono vederla.
Possono?
Sì.
E lei?
Anch'io potevo vederla.
La riporti indietro. In quella paura troverà se stesso.
Ho paura di avere paura.
Bene, è sulla buona strada. Ha fatto il primo passo verso il fondo.

1 commento:

amanda ha detto...

splendido confronto