RUMINAZIONI - poesia, musica e altro. di Sergio Pasquandrea
lunedì 9 marzo 2009
non so voi...
... ma io raramente ho visto qualcosa di più inquietante.
9 commenti:
Anonimo
ha detto...
oddio.. Sergio... come ci siamo ridotti..ma siamo noi, gli esseri umani...certo non tu né io che sono solo un piccolo topo rimasto chiuso nella tua stanza d'albergo di New York :-)
ps: e pensare che dopo alcuni giorni di assenza ho fatto un salto qui da te per rilassarmi prima di dormire
ciao Sergio, vorrei segnalarti il film "Katyn" del regista polacco Andrzej Wajda. ci sono 40 copie in Italia ma viene proiettato solamente in 12 sale perchè da alcuni ritenuto scomodo (è stato candidato all'Oscar). racconta l'uccisione dei 22 mila ufficiali polacchi da parte dei russi, quando la Polonia è stata invasa contemporaneamente dai tedeschi e dai russi. la mia familia viveva proprio in quella parte della Polonia che ora non è più Polonia. vedo che ogni tanto parli dei nostri difetti e quello di classificare schedare sventolare bandiere camicie (che poi si lavano e cambiano colore)dunque quel difetto mi sembra uno dei più eclatanti. così giriamo attorno e non riusciamo neanche a morderci la coda.
sono tornato a vederlo, stasera. già preparato, con un bel sorriso stampato. e mi è sembrato macabro solo nel momento in cui quel mostro mi ha guardato in faccia: un bel progresso.. sai perchè mi firmo topo, a volte ? perché il computer e l'internet in particolare, è una fogna. ed io, come tanti, mi sto un pò adattando a questo nuovo habitat. anchè se in realtà sono tutt'altra specie.
@ e.h. Grazie per la segnalazione. In questo periodo, con la bambina piccola, andare al cinema mi risulta difficile, ma cercherò di recuperare in qualche modo il film.
@ anonimo topo La verità è che Internet siamo noi.
Che cazzo posso fare con il mio ginocchio, con la mia gamba così lunga e così debole, con le mie braccia, con la mia lingua, con i miei o...
disclaimer
Questo è un blog. Viene aggiornato senza alcuna periodicità (ogni settimana, o ogni giorno, o magari più volte al giorno), ad assoluto arbitrio del suo autore. L'autore non è iscritto all'ordine dei giornalisti e non viene retribuito per i contributi pubblicati. Si riserva di parlare di qualunque argomento ed è personalmente responsabile delle opinioni qui espresse. Questo blog non è una testata giornalistica, ai sensi della legge n. 62 del 7 marzo 2001. I materiali pubblicati sono di proprietà dell'autore, oppure di pubblico dominio. Se qualcuno ritiene di poter vantare diritti su di essi, è pregato di contattare l'autore. Buona lettura.
9 commenti:
oddio.. Sergio... come ci siamo ridotti..ma siamo noi, gli esseri umani...certo non tu né io che sono solo un piccolo topo rimasto chiuso nella tua stanza d'albergo di New York :-)
ps: e pensare che dopo alcuni giorni di assenza ho fatto un salto qui da te per rilassarmi prima di dormire
ps: :-)
è quasi ipnotico... mi ha fatto venire in mente escher...
ps, a completamento dell'inquetudine ti informo che la parola di verifica per questo commento è "veriat", cioè l'anagramma di "verità"!
ciao Sergio, vorrei segnalarti il film "Katyn" del regista polacco Andrzej Wajda. ci sono 40 copie in Italia ma viene proiettato solamente in 12 sale perchè da alcuni ritenuto scomodo (è stato candidato all'Oscar). racconta l'uccisione dei 22 mila ufficiali polacchi da parte dei russi, quando la Polonia è stata invasa contemporaneamente dai tedeschi e dai russi. la mia familia viveva proprio in quella parte della Polonia che ora non è più Polonia.
vedo che ogni tanto parli dei nostri difetti e quello di classificare schedare sventolare bandiere camicie (che poi si lavano e cambiano colore)dunque quel difetto mi sembra uno dei più eclatanti. così giriamo attorno e non riusciamo neanche a morderci la coda.
sono tornato a vederlo, stasera. già preparato, con un bel sorriso stampato. e mi è sembrato macabro solo nel momento in cui quel mostro mi ha guardato in faccia: un bel progresso..
sai perchè mi firmo topo, a volte ? perché il computer e l'internet in particolare, è una fogna. ed io, come tanti, mi sto un pò adattando a questo nuovo habitat. anchè se in realtà sono tutt'altra specie.
@ e.h.
Grazie per la segnalazione. In questo periodo, con la bambina piccola, andare al cinema mi risulta difficile, ma cercherò di recuperare in qualche modo il film.
@ anonimo topo
La verità è che Internet siamo noi.
ahi....faccio bene a trasformarmi..
ma daaaii, è solo un'allegra illustrazione della musica di Ravel..
(ma chissà perchè non poi dormito tutta la notte...)
hai qualcos'altro di così terrificante ? (in fondo dormire è lo spreco di tempo)
Posta un commento