Non lo sa (quasi) nessuno, ma il mio primo libro di poesie lo pubblicai nel 2010.
Era una plaquette, intitolata Topografia della solitudine, che uscì in un volume collettaneo per le edizioni Fara del benemerito Alessandro Ramberti. Raccontava del mio viaggio a New York, con annessi e connessi.
L'anno scorso, un po' aumma-aumma, l'altrettanto benemerito Antonio Lillo l'ha ripubblicato, in forma di e-book, per Pietre Vive. Ma era solo l'inizio: perché ora Topografia della solitudine ri-esce in sontuosa veste di audiolibro, con la voce di David Riondino e le chitarre di Michele Marzulli.
Su YouTube c'è un'anteprima, che potete ascoltare gratis, mentre a giorni dovrebbe uscire la versione ufficiale.
Io, se fossi in voi, me la comprerei: non foss'altro che per premiare la follia di uno che investe tempo, soldi e sudore per pubblicare audiolibri di poesia contemporanea.
Poi non dite che non ve l'ho detto, eh?
P.S.: quella qui sopra è la copertina dell'e-book, ossia un disegno dell'autore, vale a dire me medesimo personalmente in carne, ossa e inchiostro.
P.S.: quella qui sopra è la copertina dell'e-book, ossia un disegno dell'autore, vale a dire me medesimo personalmente in carne, ossa e inchiostro.
1 commento:
anche io lo comprerei se fossi in voi :)
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