RESPINGIMENTI
Però il mare è sempre bello, oh, sì
e l’occhio può vagare
e il ricordo tornare
le mani afferrare il luccichio
prendere a manciate le olive
e lo sguardo precede il riandare
dove le acque si chiudono
* * *
BARCONI
Rivedo il barcone spiaggiato
scendevano ad uno ad uno
la bottiglietta dell’acqua in mano
scendeva il bambino
l’accompagnava una mano guantata
e una divisa, uno sguardo
una piccola spinta leggera
quasi una breve carezza
lì c’era il mare
c’era la luce
c’era il buon Dio anche se Dio non c’è
* * *
IMPRONTE
Prenderanno le impronte digitali
anche ai bambini
ma come – tecnicamente – si fa
con quelle manine, con quei ditini
poi magari li mettono in bocca
così piccini dovranno assaggiare
che sapore cattivo ha il male
* * *
DOCUMENTI
Ma come fanno
tutto il tempo sbattuti dalle onde
aggrappati l’uno all’altro a ondeggiare
come fanno le ragazze a lavarsi
del loro sangue e non vergognarsi
(sono senza documenti
non sono niente)
Walter Cremonte
(da: "Respingimenti", Lietocolle 2011)
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