giovedì 28 luglio 2011

tre poesie di alexis diaz pimienta


Nel giardino pubblico

Una giovane ha appena accavallato le gambe
E il poeta spera che il vento sia suo complice.
Sorveglia irrispettosamente l'orlo del vestito,
l'unica strada verso la felicità.
La giovane sorride, estranea all'importanza della sua coscia
parlando di profumi o ragazzi o promesse.
E il vento soffierà
- di fronte a tanta insistenza soffierà –
ma la vera fortuna sta nel fatto che la mano della giovane
scenda in tempo, e la sua pelle continui ad essere possibile.

* * *

Nella piscina dell'Hotel Siviglia

Quella ragazza dalla pelle scura,
quella che bacia e abbraccia lo straniero,
con le sue trecce false, Cuba pura
che scola birra Hatuey e usa sincera

accento, gergo e arti di terra dura,
l'arrangiarsi di poveri quartieri;
quella ragazza con la vita tesa
come un violino in preda ai desideri;

quella ragazza con la notte accesa
su tutto il corpo, che tiene distesa
tutta quell'ombra sul sole d'Europa;

quella ragazza ignora che io esisto,
che le scrivo un sonetto, e che la vesto
di versi in rima, mentre lui la spoglia.

* * *

Dagli occhi di un bambino

Dagli occhi di un bambino decollano gli aeroplani.
Se chiudesse gli occhi cadrebbero.
Solo la sua meraviglia li mantiene sospesi,
la sua piccola mano li fa alzare,
il suo cuore li muove e li allontana.
Senza un bambino appiccicato ai vetri,
alle alte ringhiere di una terrazza adulta,
gli aeroporti morirebbero di orrore.
Un bambino non potrà mai pronunciare
la parola "aeronautica".
ma da lui dipenderà l'imitazione dell'uccello.
Un bambino non saprà calcolare le distanze
ma lui è la garanzia del ritorno.
Ogni aeroporto deve avere un bambino
appiccicato ai vetri,
vicino agli altoparlanti, dovunque si annidi
la paura.
Grazie a lui causerà meno lacrime il rientro di tutti,
soffrirà meno baci l'addio delle madri
e le hostess potranno evitare avvisi insulsi.
Un aeroplano nell'aria
sono molti i bambini che guardano l'orizzonte.

2 commenti:

Daniele Barbieri ha detto...

Ah, los cubanos...

amanda ha detto...

Dopo il tuo precedente post su Pimienta, che non conoscevo,ho cercato in rete ed ho scovato queste tre che ho gelosamente archiviato nella mia cartella di poesie :)