mercoledì 9 dicembre 2009

i racconti dell'età del jazz 11 - Chet Baker


Di retorica su Chet Baker se n'è fatta e ancora se ne farà, a non finire. Il James Dean del jazz, il maudit, la sofferenza, la sublimazione, il romanticismo, amore e morte.
Tutto vero, per carità. Ma in tutto ciò si perde un'informazione fondamentale: che Chet era un grande musicista. Grande, intendo, anche dal punto di vista tecnico (almeno da giovane, prima che gli stravizi cominciassero a rovinargli voce e imboccatura).

Ad esempio, sentitelo qui, nel celebre quartetto di Gerry Mulligan.



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