RUMINAZIONI - poesia, musica e altro. di Sergio Pasquandrea
lunedì 31 agosto 2009
sorprese
Sapete qual è la cosa più mortificante per un critico musicale? Ascoltare un disco e, dopo due o tre minuti, sapere già che cosa conterranno i prossimi pezzi. Purtroppo capita spesso, troppo spesso.
Per questo, quando si incontra qualcosa di sorprendente, è sempre una boccata d'aria fresca.
A me è capitato con gli AlasNoAxis, uno dei tanti gruppi di quel genio della batteria che è Jim Black. Il loro ultimo disco, "Houseplant", appena uscito per la Winter&Winter, è una delle cose più belle degli ultimi mesi.
Riuscite a immaginare qualcosa a metà tra il jazz e i Sigur Ros?
Se non ci riuscite, ascoltate qua:
Io avevo sentito Black in parecchi altri contesti, ma non in questo, e sono rimasto piacevolmente sorpreso. Vedrò di procurarmi i loro dischi precedenti.
Un altro estratto dalla mia tesi di laurea . Affronto un periodo cruciale, quello tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta. ...
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3 commenti:
bellissimo
Giusto per sbandierare un'opinione diversa: mi erano piaciuti molto di più i primi album, questo l'ho trovato prevedibile.....
Io avevo sentito Black in parecchi altri contesti, ma non in questo, e sono rimasto piacevolmente sorpreso. Vedrò di procurarmi i loro dischi precedenti.
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