sabato 14 febbraio 2009

"American Gods" - corollario

Quando questo libro uscì, avevo in mente da un po' la trama per un romanzo.
Leggendo le recensioni, scoprii che Gaiman aveva in pratica già scritto quel che volevo scrivere io: con ogni probabilità, molto meglio di quanto io avrei potuto fare.
Questo insegna due cose.
La prima è che ogni volta che ci sembra di aver avuto un'idea originale si scopre immancabilmente che l'idea è già stata concepita da qualcun altro (e se l'idea ci sembra geniale, l'avranno già avuta moltissimi altri).
La seconda è che se questo fosse un mondo giusto l'umanità dovrebbe avere un motivo in più per essere grata a Neil Gaiman.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

oddio cosa dici...sulle idee :-(

Anonimo ha detto...

perfettamente d'accordo... infatti io per i miei racconti cerco sempre di sviluppare idee e situazioni al limite del banale, puntando tutto sul punto di vista e la scrittura... purtroppo quando invio a case editrici mi rispondono sempre tutte che la scrittura è bella ma il lettore medio non è interessato... media vita e medio scrittore vanno in conflitto a quanto pare... meglio sognare di essere e vivere antrove, credo... ma non mi arrendo... la banalità alla fine vince sempre, sono convinto...

ma dopo questo, tornando a cose serie, sergio, scusa, tu che sei più scafato di me, sparesti dirmi dovrei potrei trovare "onore del vero" di luzi, magari scaricare senza comprare, sempre che sia ancora possibile comprarlo... ho letto molte sue poesie in giro e lo trovo un vero miracolo di libro, considerando anche che io di luzi non ho mai amato niente, tranne che quelle poesie, stupende... sai darmi una mano?

sergio pasquandrea ha detto...

Comprarlo non dovrebbe essere difficile, dato che esiste un Meridiano dedicato a Luzi e c'è anche la sua opera omnia (o quasi) pubblicata da Garzanti.
Per scaricarlo, potresti provare con il Mulo, ma non so dirti di sicuro perchè io l'ho avuto per un po' ma l'ho disinstallato, sia per problemi di software, sia perché ne stavo diventando dipendente.
Altrimenti, dovrei (ma non sono sicuro) avere a casa, in Puglia, una vecchia raccolta di sue poesie edita da Garzanti, però non ricordo se è un'antologia o una raccolta di volumi integrali.
La settimana prossima faccio un salto giù, controllo e ti faccio sapere, se per te va bene ti spedisco le fotocopie.

Anonimo ha detto...

solo se non ti creo problemi... non è tanto per la spesa, è solo che di luzi mi interessano solo quelle, quante sono, 30 poesie?

sergio pasquandrea ha detto...

Ti faccio sapere.