venerdì 6 febbraio 2015

la persistenza della memoria

Ci ho provato ti assicuro a relegarti in un angolo
uno di quelli in cui si stipano i ricordi più maneggevoli
un cassetto da aprire nelle occasioni speciali
ci ho provato a mettere ordine a regolare le frequenze
a deprimere i picchi attenuare il rumore di fondo
insomma ce l'ho messa tutta per pensarti meno intensamente
però poi succede che si esce molto presto e nell'aria di smalto
cristalli di ghiaccio aderiscono alle lamiere
e i fumi di scarico diventano rosa nel gelo – ecco allora
non so nemmeno io perché mi tornano in mente le tue
incredibili pupille e ti penso come penserei
alle mie dita intiririzzite sulla maniglia – ti penso
come sempre attraversare un luogo al quale
non appartieni. Io ci ho provato
te lo giuro – non c'è niente da fare.

1 commento:

amanda ha detto...

a volte tocca arrendersi