domenica 4 aprile 2010

agnusdei


Nei ricordi a Pasqua c'è sempre il sole.
I balconi del soggiorno sono aperti, insieme alla luce entra un vento tiepido che gonfia le tende e porta odore di pane e di confetti.
Frastuono di campane, forte da stordire.
A pranzo l'agnello coi cardi, l'uovo enorme da rompere a pugni, la sorpresa sempre brutta.
La poesia in piedi sulla sedia.
Gli zii che regalano soldi.

4 commenti:

lillo ha detto...

ecco l'agnello di dio
che toglie i peccati dal mondo
disse la ragazza slava
venuta allo sprofondo
disse la ragazza africana
sul raccordo anulare
ecco l'agnello di dio
che viene a contrattare...

:)

hzkk ha detto...

la poesia in piedi sulla sedia !? caspita, Sergej. se sei alto quasi 1.90 è un bel rischio !

sergio pasquandrea ha detto...

se fossi stato alto 1.90 da bambino, sarei un freak...

hzkk ha detto...

hai dunque smesso di recitare le poesie in piedi sulla sedia !? era una bella tradizione. meglio dell'agnello coi cardi..dal mio punto di vista..