giovedì 17 settembre 2009

anti-chi, anti-cosa

Opinioni a confronto.

OPINIONE 1:

IL TERRORISTA ISLAMICO - La nostra battaglia contro gli Ebrei è santa... noi non abbiamo niente da nascondere.
IL KKK - Diglielo!



OPINIONE 2:

In Europa, e segnatamente in Italia, sta passando l’equazione antisionismo uguale antisemitismo; infatti, il nostro presidente Napolitano durante la Giornata della Memoria del 2007 ha detto che va combattuta ogni forma di antisemitismo, anche quando si traveste da antisionismo, e qualche mese fa, il presidente della Camera Fini ha detto in tivù, di fronte all’accondiscendente presidente della comunità ebraica romana Riccardo Pacifici, che oggi l’antisionismo è la nuova forma che ha assunto l’antisemitismo. Come spieghi questo fenomeno? Che significato ha a livello politico internazionale?


[...] Tutto ciò non è solo falso e disonesto da un punto di vista politico, ma pericoloso per tutti gli ebrei del mondo. L’antisemitismo è effettivamente un problema che andrebbe combattuto assieme ad altre forme di razzismo. Definirlo solo in termini israeliani lascia altri ebrei della diaspora senza protezione. E’ quindi considerato accettabile essere antisemiti, vedi Fini e gli evangelisti americani come Pat Robertson, ad esempio, purché si è “pro-Israele”. Loro lo sono per vari motivi (principalmente perché Israele si è allineata con elementi destrorsi e fascisti ovunque nel mondo). Ma se sei critico di Israele come Paese, ed abbiamo tutti il diritto di esserlo, non sei antisemita però vieni condannato e zittito secondo la dottrina del “nuovo antisemitismo”. E’ conveniente per Israele ma pericoloso sia per gli ebrei della diaspora che per chiunque si batta a favore dei diritti umani e contro il razzismo.

(da un'intervista a Jeff Halper, pacifista israeliano: leggi qui)

3 commenti:

dabski ha detto...

qualche giorno fa hai pubblicato un disegno di Saul Steinberg, un famosissimo artista Americano. ho letto la sua biografia su Wikipedia: era Rumeno, di religione ebraica. si era laureato (in architettura) a Milano ma ha dovuto abbandonare l'Italia a causa delle leggi razziali. se penso che quella gente è di nuovo al governo ho voglia di restituire la cittadinanza italiana. se potessi restituirei pure quella europea. e magari anche l'appartenenza alla razza umana. (ci sto provando :-)
vengo da una familia cattolica ma ormai provo fastidio quando si parla di religioni giacchè sono spesso alla base dell'odio e della violenza.
non ci sono cattolici buddisti ebrei etc.. ci sono solo persone:
durante la guerra mio nonno(tra l'altro di origine italiana) aiutava gli Ebrei e gli offriva lavoro . un giorno, a causa di questo, un tedesco era venuto a casa per arrestarlo. siccome mio nonno si era nascosto il tedesco ha puntato la pistola contro la nonna, per farsi dire dove fosse. a quel punto si è messa in mezzo la donna di servizio , per proteggere con proprio corpo la nonna, gridando "nooo, nooo, la mia signora nooo!". e il tedesco.....incredibilmente....se n'è andato !

dabski ha detto...

sorry, sono stata troppo lunga

sergio pasquandrea ha detto...

Purtroppo le religioni, come tutte le cose umane, possono essere usate per il bene o per il male. Troppo spesso sono usate per il male.

PS: bella storia, tragica ma bella.