lunedì 7 maggio 2018

un'educazione russa

Nel XIII secolo, a Novgorod, nella Russia dominata dai variaghi (i discendenti dei vichinghi arrivati lì secoli prima discendendo il corso del Volga), era difficile trovare la carta – invenzione recente – e tantomeno la pergamena, rara e preziosa. Per scrivere, si usava la materia più a buon mercato, ossia la morbida corteccia delle tante betulle che crescevano nei boschi circostanti.
Gli archeologi hanno ritrovato centinaia di queste iscrizioni, perfettamente conservate grazie al suolo argilloso che circonda la città. Esiste persino una branca della paleografia slava, nota come berestologia (dal russo “beresta”, corteccia di betulla), che si occupa di studiarle. Il gran numero di iscrizioni e di attrezzi scrittori ritrovati attesta un'inaspettata diffusione dell'alfabetizzazione tra la popolazione locale.

Uno dei reperti più straordinari sono una dozzina di pezzi, realizzati da un bambino di sei o sette anni che si firmava Onfim. Sono esercizi scolastici, frammenti d'alfabeto, brani di salmi, preghiere (“Signore, aiuta il tuo servo Onfim”), dediche agli amici (“Saluti a Danilo da Onfim”) e disegni.
In uno, c'è un cavaliere che, dall'alto del suo destriero trafigge con la sua lancia un nemico disteso a terra. Altri sono ritratti suoi e dei suoi amici, oppure scene di battaglia. Un altro è un drago che sputa fuoco, accompagnato dalla scritta “io sono una bestia selvaggia”.
C'è persino un ritratto di Onfim con il suo papà; la didascalia recita: "Questo è il mio papà. Lui è un guerriero. Quando sarò grande voglio diventare come lui".
Gli scritti e i disegni di Onfim sono un eccezionale spaccato nell'immaginario di un ragazzo russo medievale, e perciò costituiscono un documento di inestimabile valore storico.

Per saperne di più, si può dare un'occhiata qui.
Sotto, i disegni di Onfim.

 Esercizi di scrittura e il drago con la didascalia "io sono una bestia"

L'originale di un frammento di betulla

 Cavalieri al galoppo

 Onfim e i suoi amici a scuola
 Bambini che giocano 
(a destra, nascondino?)

Un autoritratto?
 Onfim e il suo papà

 Altri disegni con scene di battaglia e figure umane

 Un cavaliere che trafigge il nemico



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