martedì 3 luglio 2012

più spesso è l'inferno


Fanciulla nuda

Nuda in piedi, le mani dietro il dorso,
come se in lacci strette
tu gliele avessi. Erette
le mammelle, che ben possono al morso

come ai baci allettar. Salda fanciulla
cui fascia l'amorosa
zona selvetta ombrosa,
vago pudore di natura. Nulla,

altro non ha. Due ancora tondeggianti
poma con grazia unite
pare chiamino il mite
castigo della fanciullezza. Oh, quanti

vorrebbero per sé ai suoi occhi il lampo
del piacere promesso,
che paradiso è spesso,
e più spesso è l'inferno senza scampo.

Umberto Saba

1 commento:

amanda ha detto...

queste Lolite..