"La felicità è come il rosso della polpa di un'anguria, non la puoi
vedere se non la spacchi, però la puoi annusare, senza l'odore di una
musa un poeta si ammala, ha la tentazione di spaccare l'anguria [...].
Non è come gli altri uomini che vedono solo le immagini, lui sente
l'odore delle immagini, vuole uscire dal labirinto."
Andrea Gruccia, "Capelvenere", Marco Saya Editore, 2016
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