mercoledì 25 febbraio 2015

la santa pazienza



Credo di non aver mai visto un Bosch dal vivo, e invece sono sicuro che mi incanterebbe.
Lui, Altdorfer, Brueghel, van Eyck, insomma questa gente che si prendeva la pena di tracciare i peli della barba uno per uno, di mettere i puntini di luce su ciascuna delle perle di un piviale, di disegnare nei minimi dettagli un gatto che si affaccia alla porta sullo sfondo.
Li trovo commoventi; ci sento una profonda, misteriosa moralità.

1 commento:

amanda ha detto...

Di Lisbona oltre alla luce una delle cose che ricordo di più sono le Tentazioni di Sant'Antonio e poi il Prado mi è rimasto nel cuore con tutti quei personaggi da favola