Il traguardo supremo: scrivere una poesia che non parli di me stesso.
Io non ero mai riuscita…
2 ore fa
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RUMINAZIONI - poesia, musica e altro. di Sergio Pasquandrea
il mio primogenito
Sergio Pasquandrea, "Approssimazioni", Pietre Vive / iCentoLillo, 2014 (clicca sull'immagine per acquistare)
il mio secondogenito
Sergio Pasquandrea, "Volevo essere Bill Evans. Storie di jazz", Fara, 2014 (clicca sull'immagine per acquistare)
prima uscita da critico
"Breve storia del pianoforte jazz. Un racconto in bianco e in nero", Arcana, 2015 (clicca sull'immagine per acquistare)
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6 commenti:
Purtroppo il famigerato "Io penso" è come il casello dell'autostrada: puoi al massimo fingere d'ignorarlo se hai il telepass... Ma passarci devi passarci, per forza.
però puoi fingere di non essere tu.
fingere di non essere tu???
maschere: esistono fin dai tempi di eschilo. tutti lo indossano, anche chi pensa di essere "vero".
seeeeeeeeeeee ma la poesia con la maschera mica ti viene bene come quelle che scrivi tu
hai presente quelle sull'odissea? quelle erano maschere.
e comunque, mi sono stancato di dire "io". mi pare sempre di dire una parolaccia.
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