Sì, lui: KoSSiga. Se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo.
Sul Corriere della Sera di oggi, il "Presidente emerito della Repubblica" (così si firma) interviene nella vicenda delle escort (leggi: mignotte d'alto bordo) pagate da Papi-Silvio.
E lo fa con una lettera aperta, nella quale, con l'abituale lucidità e autorevolezza, elargisce paterni consigli all'Hugh Hefner di Arcore.
Vi lascio il piacere di gustarveli, sottolineo solo quelli che mi son piaciuti di più:
- "Non chiedere scusa a nessuno, nemmeno agli italiani", che nella sua tracotanza fascistoide si commenta da solo.
- "I Kennedy erano puttanieri peggio di te e hanno zone d'ombra che la giustizia americana non ha mai indagato". Della serie: "e che, loro sì e tu no?";
- "Vendi Villa Certosa perché è troppo espugnabile". In parole povere: tromba in luogo più sicuro.
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6 commenti:
"come ai gloriosi tempi della dc" meraviglioso o terrificante a seconda dei punti di vista... sta dicendo che berlusconi è colpevole di tutto quello che lo accusano (altro che pdl che nega A OLTRANZA!) "ma fregatene del popolo e va avanti perchè tu sei al di sopra di tutti!" ma secondo te berlusconi apprezzerrà o prfenderà distanze di sicurezza da uno così?
ps. hai letto? pare che le centrali nucleari tanto desiderate dal nostro governo, dopo tante polemiche, non si faranno più in puglia... bensì in albania... a noi l'elettricità e a loro scorie e pericoli (ovviamente si costruiranno modelli di centrale più vecchi, costano di meno e poi non ci sono controlli) e quel lavoro che qualcuno spero possa risollevare l'economia del paese... ricorda tanto quando costruirono l'ilva a taranto...
L'ho già detto, che secondo me Kossiga è uno dei personaggi più sinistri, tra quelli che hanno attraversato gli ultimi 60 anni di storia della Repubblica.
Non sapevo delle centrali, ma... nihil novi sub sole. Che la chiamino delocalizzazione produttiva o schiavitù legalizzata, le cose non cambiano.
La cosa più rivoltante in tutta questa vicenda è che la Destra ha tanto vantato il pugno duro sulla prostituzione, la Carfagna che annunciava la lotta contro le prostitute, eccetera eccetera, e poi quando il fruitore è Berlusconi, ecco che tutti diventano tolleranti e gli danno consigli e pacche sulla spalla.
Pare che ormai la coerenza equivalga al moralismo.
peccato che Cossiga si sia scordato
che Marlin Monroe era un'attrice e non una signorina a pagamento
Beh, Marylin confessò più volte, con il suo solito candore, che per arrivare a fare film aveva dovuto spesso essere... diciamo così, "disponibile" con i produttori.
Che è esattamente quel che fanno oggi le ragazzine a Palazzo Grazioli.
sta zitto che ti sente Silvio
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