Queste cose che accadono
intorno e dentro me;
e questo me, che accade
nel mezzo delle cose;
e questo me, e le cose,
che non sono, ma accadono;
questo eterno accadere
senza riposo d'essere...
Un giorno smetterò
di accadere nel mondo;
e cadrò nelle cose,
che accadono, e non sono;
ma già non sono: accado
e la mia forma è breve:
un brulicare d'elitre,
uno sciame leggero.
Come già mi confondo
con questa luce opaca,
con questa goccia persa
tra milioni di gocce:
io che non sono io,
che non sarò e non ero;
io che già mi scompongo
nel vibrare del tempo.
* L'espressione giapponese mono no aware (物の哀れ), letteralmente
"il pathos delle cose", indica il senso di stupore e struggimento
che si prova davanti a una bellezza fuggevole, destinata a svanire.
"il pathos delle cose", indica il senso di stupore e struggimento
che si prova davanti a una bellezza fuggevole, destinata a svanire.
Nessun commento:
Posta un commento