La mano che scrive si appoggi
saldamente sul foglio
si faccia aderire
il cuscinetto carnoso del quinto
metacarpo (eminenza
ipotenar) alla superficie
cartacea
si sorvegli il movimento della penna
si impostino le curve
e le rette (gli occhielli
e le aste si chiamavano una
volta).
Si recuperi insomma un'arte
dimenticata: ne trarranno
beneficio l'occhio la mano
la mente soprattutto
l'attenzione ai dettagli
l'amore per le belle forme.
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