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RUMINAZIONI - poesia, musica e altro. di Sergio Pasquandrea
il mio primogenito
Sergio Pasquandrea, "Approssimazioni", Pietre Vive / iCentoLillo, 2014 (clicca sull'immagine per acquistare)
il mio secondogenito
Sergio Pasquandrea, "Volevo essere Bill Evans. Storie di jazz", Fara, 2014 (clicca sull'immagine per acquistare)
prima uscita da critico
"Breve storia del pianoforte jazz. Un racconto in bianco e in nero", Arcana, 2015 (clicca sull'immagine per acquistare)
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3 commenti:
La punta massima di questo decadimento sorgerà nella città definita da De Chirico "metafisica": Torino. Nel cuore della città sorgerà un mostro di cemento armato, di acciaio e di vetro, più alto della Mole Antonelliana. 180 metri reali e altri 20 di antenne contro i 167 metri della Mole.
Per realizzarlo è stato persino modificato il piano regolatore. 50 mila metri quadrati, il costo 350 milioni di euro. Destinazione d'uso ? una banca, naturalmente. Ci sono state molte polemiche, critiche, i cittadini hanno organizzato un comitato, raccolto delle firme, pare servite a nulla. L'autore del progetto è un famoso architetto italiano. (se questo progetto sarà bloccato inizierò a credere nei miracoli)
perchè da noi? che vogliono costruire una centrale nucleare a venti km da casa mia in mezzo alla campagna di una delle zone più belle d'italia? e perchè mai? con quale scopo se non l'unico di distruggere?
e c'è gente qui che è pure d'accordo, che pensa che tutto ciò porterà vantaggi (ma a chi?)
recentemente una parlamentare lo difendeva in tv dicendo che così Torino avrà un suo simbolo (!)
non ho parole..
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