martedì 1 novembre 2016



Qualche giorno fa, alla Cerimonia di premiazione XVII Concorso "Guido Gozzano", mi avevano chiesto di citare un mio verso che mi rappresentasse.
Ovviamente, sul momento non me n'è venuto in mente nessuno.
Mi soccorre ora il mio solito ésprit de l'escalier, e quindi lo pubblico qui a beneficio dei miei ventiquattro lettori.
Sono i versi che chiudono il mio ultimo libro, "Oltre il margine" (pubblicato dall'editore Fara di Alessandro Ramberti), e che gli danno anche il titolo:

il senso è oltre il margine
delle parole nel bianco indiviso
della pagina vuota.

(In effetti il libro si conclude con un ideogramma, quello che vedete qui sopra, che si legge in cinese e mu in giapponese, ed esprime il senso del nulla/vuoto/non essere, centrale per la filosofia Zen.)

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