tra il muso della gente delle pecore dei cani
tra la fame e la guerra che ha scarnificato la notte.....la morte
e l'amore fino all'osso
ho sentito improvvisamente il fuoco
attraversare il cielo in una forma esatta
giù.....incandescente immergersi in terra
e in me.....riempirmi la bocca illuminandola interiormente
mentre canto la tua e la mia nascita
io più povera dell'erba più breve più tenera più niente
la neve scende bianco e odora
natale con te: la cometa in corpo
(Anna Maria Farabbi, da “Abse”, Ponte del Sale, 2013)
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