giovedì 9 gennaio 2014

madrigale (alla maniera di Vivian Lamarque)




È fragile la mia
sorellina – fragile come la carta
velina – come la spirale
di una conchiglia.
Anche oggi sta male
me lo dice al telefono
e io penso: a chi somiglia
la mia sorellina? A una pietruzza
dura – così piccola e aguzza
che non si può spezzare
ma un refolo
di vento la cattura
il mare la guida
fino all'insenatura
delle mie dita.

2 commenti:

amanda ha detto...

e questa lievità donde le giunge ora? :)

sergio pasquandrea ha detto...

parte da Vivian Lamarque, parte dalla sorellina.