giovedì 6 ottobre 2011

naufragio


Cosa possiamo dire di un naufragio
più della stessa parola: naufragio.
Forse aggiungere: lasciare le piane dorate
le vie del cielo e le care stelle
l'olivo, il fico, il mandorlo, il limone
tutto confuso e perduto in un vortice
d'acqua e di terra. Moltiplica questo
per duecentottantatré vite umane
e poi per uno, uno per uno

Walter Cremonte (da "Respingimenti", Lietocolle 2011)

3 commenti:

  1. una figura retorica che consiste nel dire una cosa negando il suo contrario ("don abbondio non era un cuor di leone").
    ma che c'entra?

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  2. il punto è in quel per uno, uno per uno

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