tag:blogger.com,1999:blog-617709650627062938.post6022420144686531620..comments2024-03-22T00:09:15.761+01:00Comments on ruminazioni: sono nato nell'epoca sbagliatasergio pasquandreahttp://www.blogger.com/profile/15344668286281132568noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-617709650627062938.post-57200872712488838402012-12-16T11:04:25.430+01:002012-12-16T11:04:25.430+01:00non toglierei a quella specie di mummia il merito ...non toglierei a quella specie di mummia il merito dell’attuale decadimento culturale, <br />sarebbe dispiaciuto :Dkddknoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-617709650627062938.post-51205357491042495062012-12-15T16:45:45.786+01:002012-12-15T16:45:45.786+01:00non credo che nel 1972 ci fossero molti più appass...<i>non credo che nel 1972 ci fossero molti più appassionati di Monteverdi di quanti ce ne siano adesso.</i><br /><br />Questo è senz'altro vero. Ma fra i non-ascoltatori di Monteverdi del 1972 ce n'erano molti che da Monteverdi (e da Berio, Massenet, Brecht-Weil, De Falla, Donatoni e tutti gli altri presenti nel programa) erano tenuti lontani, quando non ne erano del tutto ignari, contro la propria volontà, costretti dalla loro situazione socioeconomica; oggi, in tempi cui ci si può fare una discreta biblioteca della letteratura universale con spesa modicissima presso una fornita edicola di stazione, questo non vale più se non i pochi casi.<br /><br />Diciamo che nel 1972 e ancora per qualche anno dopo c'era, se non altro, un senso diffuso che Monteverdi etc. avessero una loro importanza e potessero parlarci, dicendoci cose importanti. Oggi non è più così, queste cose non [ci] parlano più. <br /><br />Mi è capitato si sentire uno che spiegava come i romanzi siano cosa da secolo passato, perché per le generazioni a venire la forma narrativa privilegiata sarà quella dei videogiochi. E ho visto gli astanti accettare l'affermazione, e qualcuno anche annuire, come se essa contenesse un minimo briciolo di intelligenza o di senso.Marco Bertolihttps://www.blogger.com/profile/09574362451161022405noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-617709650627062938.post-52078182840163806692012-12-15T16:35:19.008+01:002012-12-15T16:35:19.008+01:00secondo me il problema è un altro.
non credo che n...secondo me il problema è un altro.<br />non credo che nel 1972 ci fossero molti più appassionati di Monteverdi di quanti ce ne siano adesso. però, nonostante ciò, la Rai trametteva cultura. probabilmente, qualcuno (chi?) riteneva <i>importante</i> trasmettere cultura.<br />oggi, il ragionamento è inverso: che cosa piace alla "ggente"? l'immondizia? e allora trasmettiamo immondizia.<br />non voglio tornare a dare tutta la colpa a Berlusconi, che probabilmente è più il sintomo che il problema, però è evidente che c'è stato un imbarbarimento collettivo, una perdita di valore della cultura.sergio pasquandreahttps://www.blogger.com/profile/15344668286281132568noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-617709650627062938.post-68092533129413195442012-12-15T14:01:27.263+01:002012-12-15T14:01:27.263+01:00(Comunque, la Berberian che canta Nacqui all'a...(Comunque, la Berberian che canta <i>Nacqui all'affanno</i> è una delle cose più brutte che io abbia mai sentito… :-)Marco Bertolihttps://www.blogger.com/profile/09574362451161022405noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-617709650627062938.post-43047998303701896042012-12-15T13:34:41.624+01:002012-12-15T13:34:41.624+01:00quelli che vociferano contro la decadenza della cu...<i>quelli che vociferano contro la decadenza della cultura</i><br /><br />Magari acclamando un Battiato (da molti misteriosamente considerato un musicista) assessore alla cultura.Marco Bertolihttps://www.blogger.com/profile/09574362451161022405noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-617709650627062938.post-62361422569701970132012-12-15T13:32:15.454+01:002012-12-15T13:32:15.454+01:00E di chi è la colpa?
Non si può parlare veramente...<i>E di chi è la colpa</i>?<br /><br />Non si può parlare veramente di colpa di qualcuno. Il mio rinunciatario, fatalistico, forse qualunquistico pensiero è che cose come questa - e non dico non solo il programma, ma le musiche che fa sentire, a cominciare da Monteverdi - interessino ormai a sempre meno gente, ivi compresi quelli che vociferano contro la decadenza della cultura (esclusi i presenti, per provata <i>militanza culturale</i>, intendo), non si capisce bene a che titolo. Marco Bertolihttps://www.blogger.com/profile/09574362451161022405noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-617709650627062938.post-85239844397774737932012-12-15T12:52:11.400+01:002012-12-15T12:52:11.400+01:00Per chi comprende il valore di certe cose, è uno d...Per chi comprende il valore di certe cose, è uno dei programmi "storici" della Rai, un tempo anche sperimentale e innovativa (persino in tempi politicamente difficili).<br />Ogni tanto, grazie a YT, guardo un pezzo del programma curato da Berio. Oggi ahimè sarebbe impensabile, data l'ossessione per lo <i>share</i> (che è un'altra specie di "dittatura strisciante", come lo <i>spread</i>).<br />Oggi comandano i committenti della pubblicità, in televisione (insieme a qualche altro loro sodale dei cosiddetti "grandi interessi economici").<br />La Rai però cosa ci fa in questo calderone di <i>format</i> prefabbricati e di "sponsorizzazioni di prodotti"? Non era la TV pubblica, votata all'informazione e alla cultura?<br />Le tue domande me le pongo anch'io...ivaneuscarhttps://www.blogger.com/profile/13381655735594702472noreply@blogger.com