Con tutta l'antipatia (tanta) che posso provare per il calcio, e per quanto poco (diciamo pure: niente) me ne possa fregare del risultato di una partita, ci tengo a dichiarare pubblicamente che mi sento molto più connazionale di un ragazzo africano, nero come la pece, che a diciotto anni ha
scelto di essere italiano, che non di un italiano di pelle candida, che è tale solo per un accidente genetico, o che lo diventa solo dopo le partite. E che poi si permette pure di sindacare sull'
italianità altrui.
chi glielo spiega ora ai leghisti che non era "soltanto" abbronzato? :)
RispondiEliminaa un leghista è inutile spiegare qualunque cosa.
RispondiEliminami sono persa qualcosa: chi ha sindacato sull'italianità di Balotelli?
RispondiEliminain realtà, lo spunto è stata una discussione su una pagina facebook di un'amica.
RispondiEliminama Balotelli è stato più volte oggetto di cori razzisti allo stadio.
quando non si hanno argomenti si tira fuori il colore della pelle
RispondiEliminaa me dispiace che quel ragazzo non sorrida mai, neppure quando ha fatto goal, nemmeno quando l'ha rifatto, sembra sempre arrabbiato col mondo intero