domenica 19 dicembre 2010

speranza

Su un banco di scuola (classe 3° G)

2 commenti:

  1. Però bisogna dire che Giorgio Caproni non lo legge nessuno. Peccato. Anche perché ho fatto pure io il 3° G. E non leggevo Caproni. Meriterebbe de più

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  2. io allora scrivevo sul mio diario: felicità raggiunta

    che tenerezza quel banco

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